Detrazione spese scolastiche? Riaprono le scuole e si ripresenta il problema.

Settembre è un mese carico di emozioni per molte famiglie italiane. È il momento in cui i bambini e gli adolescenti ritornano a scuola, pronti per un nuovo anno di apprendimento e crescita. Ma non è solo un periodo di ansia e preparativi, è anche il momento in cui molte famiglie devono affrontare spese scolastiche significative. La buona notizia è che la nostra legislazione fiscale permette di  alleggerire questo peso finanziario attraverso la detrazione delle spese scolastiche.

In questo articolo, esploreremo come funziona la detrazione delle spese scolastiche in Italia e come puoi massimizzare il tuo risparmio fiscale.

Indice dei contenuti

1. Cos’è la Detraibilità delle Spese Scolastiche?

La detraibilità delle spese scolastiche è un beneficio fiscale che consente ai genitori di ridurre l’importo delle tasse che devono pagare. Questa agevolazione è un’agevolazione fiscale che consente ai genitori di ottenere un rimborso IRPEF per le spese sostenute per la frequenza dei figli alle scuole dell’infanzia (c.d. “scuola materna”), al primo ciclo di istruzione  (scuole elementari e medie inferiori) e alla scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore).

 

2. Detrazione spese scolastiche: Chi può beneficiarne?

La detrazione delle spese scolastiche spetta ai genitori e agli altri soggetti che sostengono le spese per l’istruzione dei figli, a prescindere dal loro stato civile o dalla convivenza con i figli stessi. La detrazione si applica a tutti i contribuenti residenti in Italia che abbiano figli a carico che frequentano istituti di istruzione riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione. Questi istituti possono includere scuole pubbliche, private o paritarie, nonché corsi di istruzione come quelli di lingua straniera o musica.

 

3. Quali spese scolastiche sono detraibili?

Le spese che possono essere detratte includono:

      1. Retta scolastica e contributi obbligatori: l’importo pagato per l’iscrizione o la frequenza di una scuola.
      2. Corsi extracurriculari: i costi sostenuti per corsi di lingua, musica o altre attività sportive ed educative riconosciute, per le gite scolastiche, assicurazione della scuola, ed ogni altro contributo scolastico, finalizzato all’ampliamento dell’offerta formativa, deliberato dagli organi dell’istituto.
      3. Trasporto scolastico: è possibile detrarre le spese sostenute per il servizio di trasporto, anche se è stato reso tramite il servizio del Comune, oppure di soggetti terzi rispetto alla scuola ed anche se non è stato deliberato dagli organi di istituto.
      4. Servizio mensa: sono costi detraibili perché considerati servizi strettamente legati alla frequenza scolastica.

 

4. Quali spese scolastiche non sono detraibili?

Con un chiarimento dell’Agenzia delle Entrate (Circolare n. 13 del 31 maggio 2019), restano escluse le spese sostenute per testi scolastici, strumenti musicali, cancelleria, servizio di trasporto scolastico alternativo a quello pubblico, vitto e alloggio.

 

5. Come funziona la detrazione delle Spese Scolastiche

La detrazione delle spese scolastiche è un meccanismo che riduce l’importo delle tasse da pagare. Il suo valore può variare in base al reddito familiare e al numero di figli a carico. In genere, è possibile detrarre il 19% delle spese sostenute fino a un massimo di 800 euro per ciascun figlio.

 

6. Come richiedere la detrazione delle Spese Scolastiche

Per ottenere la detrazione delle spese scolastiche, è necessario conservare tutte le ricevute e le fatture relative alle spese sostenute;  è necessario tenere in considerazione l’obbligo di tracciabilità dei pagamenti, che devono avvenire con bonifico bancario o postale o altri sistemi tracciabili. Inoltre, è importante dichiarare queste spese correttamente nella tua dichiarazione dei redditi (Modello Redditi) indicando l’importo totale delle spese sostenute. Il processo di dichiarazione è reso più semplice affidandoti ad un esperto commercialista che ti seguirà nella compilazione della Dichiarazione dei Redditi.

 

7. Detrazione Spese Scolastiche: pagamento tracciato e obbligatorio con Carta o Bancomat

Dal 1 gennaio 2020, anche per la detrazione delle spese scolastiche c’è l’obbligo di pagamento con mezzi tracciabili. Per pagare le tasse scolastiche, la mensa, così come l’importo del contributo per la gita scolastica, è necessario aver cura di utilizzare strumenti di pagamento tracciabili, come il bancomat e carte o, in alternativa, assegni o bonifici.

In caso di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate, è importante conservare i documenti che accertino il pagamento a mezzo strumenti tracciabili. La documentazione  deve essere conservata sino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione dei redditi.

 

8. Conclusioni

La detrazione delle spese scolastiche è un modo efficace per risparmiare sulle tasse e garantire un’istruzione di qualità per i tuoi figli. Assicurati di sfruttare questa opportunità per massimizzare il tuo risparmio fiscale. Ricorda di conservare tutte le ricevute e le fatture relative alle spese scolastiche e di consultare un esperto fiscale per garantire la corretta dichiarazione delle detrazioni.

Resta aggiornato perché ogni anno l’Agenzia delle Entrate comunica elementi correttivi o integrativi necessari per la corretta compilazione della Dichiarazione dei Redditi. Con un po’ di pianificazione fiscale e affidandoti all’esperienza di un Commercialista, puoi garantire un futuro migliore per i tuoi figli e ridurre al contempo il tuo carico fiscale.

Ricordati che WebFisco.com, con il servizio Modello dichiarazione dei redditi persone fisiche (no partita IVA), mette a tua disposizione un commercialista online che ti seguirà nella presentazione della dichiarazione dei redditi e nella spedizione telematica. Inoltre, in caso di  presentazioni di dichiarazioni dei redditi con modifiche sulla determinazione del reddito o dell’imposta, riceverai assistenza per tutte le informazioni utili sulle spese detraibili e deducibili da considerare nel tuo Modello Redditi, consentendoti di avere un risparmio d’imposta e di tempo a tua disposizione.